Zonazione: conoscere la terra dei grandi vini

Solo leggendo le caratteristiche del territorio possiamo produrre vini di alta qualità.

Solo leggendo le caratteristiche del territorio possiamo produrre vini di alta qualità 

Zonazione vitivinicola: il progetto

Il pregio della Valle Telesina è rappresentato dalla forte variabilità di suoli che si distribuiscono a ricoprire in un mosaico variegato tutta la valle. La zonazione vitivinicola è un progetto interno de La Guardiense, nato dall’esigenza di comprendere, a fondo, le caratteristiche e la distribuzione di questa variabilità, sia all’interno degli areali di produzione che dei singoli vigneti. Tra le finalità della ricerca scientifica nel settore vitivinicolo, il miglioramento qualitativo del vino rimane d’importanza strategica. I moderni studi di zonazione, vengono realizzati prevalentemente a livello aziendale e finalizzati alla viticoltura di precisione o “sito-specifica”, questo per garantire una gestione vitivinicola aziendale dettagliata (in termini di fertilizzazione, lavorazioni, potature e raccolte separate), realizzata vigneto per vigneto facendosi guidare dalla conoscenza delle interazioni tra vite, suolo e ambiente, perché le proprietà dei suoli influiscono, in maniera decisiva, su quantità, qualità e tipicità delle produzioni.

A partire dalla mappatura accurata delle singole famiglie di suoli, si è scesi, in campo, andando a leggerne direttamente le espressioni. In questa, non banale, attività sono stati e sono coinvolti esperti pedologi, agronomi, tecnici e soprattutto i viticoltori che ogni giorno dialogano con i loro terreni e che raccolgono, quotidianamente, una conoscenza unica sulle interazioni tra le caratteristiche del suolo e le risposte della vite. 

Produrre grandi vini, risponde alle leggi della conoscenza.

Il progetto di zonazione, è uno sforzo dinamico, che prevede un approccio scientifico, rigoroso e costante, che traduce ed esalta in un metodo innovativo e altamente tecnologico la sapienza contadina lasciandone tracce indelebili.

Un approccio scientifico per aprire la strada a una vera e propria degustazione dei territori.

Non bisogna conoscere di più, ma utilizzare le conoscenze che abbiamo

La Falanghina vulcanica

Freschezza aromatica straordinaria, una mineralità penetrante e una vivacità degli aromi migliore rispetto a tutte le altre, la Falanghina coltivata su suoli vulcanici è, a dir poco, meravigliosa. Le caratteristiche del suolo vulcanico aiutano la pianta a gestire le temperature calde dell’estate e, in particolare nelle annate non molto siccitose, la Falanghina su terreni vulcanici raggiunge una qualità elevatissima.

Una stessa varietà, in uno stesso ambiente, reagisce in modo diverso a ogni annata grazie proprio ai suoli diversi. La ricerca e l’obiettivo finale della zonazione è quello di studiare in modo scientifico la relazione tra suolo e pianta per poi riuscire a identificare per ogni annata i vigneti con più potenzialità. 

Integrare le potenzialità dei diversi terroir per produrre grandi vini.