La degustazione è stata guidata da Riccardo Cotarella, con gli interventi di Domizio Pigna, Massimo D’Alema, Giuseppe Pagano, Gigi Brozzoni e Giovanni Mantovani
E’ stato presentato a Expo 2015, nell’ambito di una delle più esclusive manifestazioni realizzate a oggi all’ interno del Padiglione del vino, “I Mille per l’Aglianico”, uno dei vini di punta de “La Guardiense”, dedicato ai circa mille soci della cooperativa e frutto prezioso dell’omonimo progetto intrapreso dall’azienda di Guardia Sanframondi, volto alla valorizzazione dell’ aglianico, che le è valso, nel 2013, il prestigioso “Oscar per la migliore innovazione nel vino”. Un’opportunità, questa, riservata a scelte aziende italiane che hanno potuto, così, mettere in vetrina e far conoscere alcuni dei loro migliori prodotti a una platea di esperti e appassionati provenienti da ogni parte del mondo.
La degustazione che è stata guidata da Riccardo Cotarella, enologo consulente della cooperativa guardiese e Presidente del comitato scientifico del padiglione vino – Expo 2015, è stata allestita in una delle sale dedicate della struttura e ha riscosso grande apprezzamento tra i numerosi e competentissimi partecipanti.
” Expo rappresenta per La Guardiense – ha rilevato il Presidente Domizio Pigna – una duplice opportunità: far conoscere meglio i nostri grandi vini, Aglianico e Falanghina, e dare visibilità al nostro territorio. Siamo onorati di partecipare a questo grande progetto e, nel nostro piccolo, essere ambasciatori della Campania, così poco rappresentata all’Esposizione universale.
“Queste giornate milanesi – ha aggiunto – sono un’ulteriore conferma dei positivi riscontri che stiamo avendo dai mercati internazionali che ci incoraggiano a proseguire sulla via di una sperimentazione capace di coniugare la tradizione dei nostri padri e le innovazioni tecnologiche più all’avanguardia”
“La Guardiense” ha partecipato a questa iniziativa anche come partner di altre venticinque aziende che hanno aderito all’innovativo progetto denominato “Wine Research Team”, concepito e diretto dall’enologo Riccardo Cotarella e finalizzato a produrre vini di alta qualità senza solforosa aggiunta.
Alla degustazione de “I Mille per l’Aglianico”, infatti, oltre a Domizio Pigna, hanno presentato le loro migliori etichette, anche: Massimo D’Alema (azienda “La Madeleine” di Narni), Giuseppe Pagano (azienda “San Salvatore” di Paestum) e i titolari dell’azienda “i Greco” (azienda di Cariati); e Gigi Brozzoni (curatore per molti anni della guida “I vini di Veronelli”) e Giovanni Mantovani (direttore generale di Veronafiere).
Sandro Tacinelli
ufficio stampa: La Guardiense