Progetto Pompei
I Sanniti tornano a Pompei, alla Guardiense l’onore e l’onere di gestire le vigne del maggiore attrattore culturale del mondo!
I Sanniti tornano a Pompei, alla Guardiense l’onore e l’onere di gestire le vigne del maggiore attrattore culturale del mondo!
La notifica del superamento, da parte del Partenariato guidato da
“LA GUARDIENSE”, della seleziona relativa al “BANDO POMPEI”, ovvero dell’Avviso, del Parco Archeologico di Pompei del 6/6/2022,” per l’attivazione di una forma speciale di partenariato avente ad oggetto la gestione dei terreni attualmente nella disponibilità del parco archeologico di POMPEI destinati e da destinare a vigneti e al ciclo produttivo del vino”, è di quelle che creano grande soddisfazione, grande apprensione e che richiedono grande attenzione. Queste le riflessioni a caldo di Domizio Pigna Presidente de La Guardiense
Per questo percorso è stato scelto come compagna di viaggio la DS Management srl di Pompei, punto di riferimento sul territorio per la gestione di flussi turistici, a seguire poi un ampio partenariato di qualità a supporto delle attività da mettere in campo e con specificità diverse: l’Azienda agricola “Archeo Natura Pompei di Luigi Di Somma” con grande esperienza nella cultura enogastronomica, l’Azienda agricola “Piervincenzo Tione”, una importante realtà del territorio agricolo vesuviano, l’Azienda agricola sannita “Nifo Sarrapochiello”, per la sua pluriennale esperienza in produzioni vitivinicole biologiche, la società “Cantine Villa Regina F.lli Pagano Srl” specializzata in logistica; la società “I Mercanti Srl” che dà vita a “Mercato Pompeiano” un progetto enogastronomico innovativo ma ispirato alle tradizioni culinarie dei mercanti pompeiani e la società “I.C.E. Studio Srl”, una newco con convenzione attiva con la Federico II di Napoli per l’ottimizzazione dei processi produttivi puntando sull’innovazione.
Ci si avvarrà, inoltre, della collaborazione qualificata del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Napoli Federico II.
La durata dell’accordo di collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei è di 10 anni, prorogabile di altri 9 in caso di positiva valutazione sull’esecuzione dello stesso.
Il modello di governance del progetto sarà affidato ad un team appositamente creato all’interno dell’organizzazione di cui faranno parte enologi, archeologi, esperti di destination management, di comunicazione, di ICT, coordinato direttamente dalla Presidenza della Guardiense e dal titolare di DS Management, in stretto collegamento con il Parco Archeologico di Pompei, attraverso un “Organismo di Collaborazione”.
Tutto è pronto, ci aspetta un lungo ed emozionante cammino, conclude Domizio Pigna, da percorrere con grande responsabilità ed entusiasmo.
